Sulla strada verso l’Amazzonia

È mattino, tardi, quando il brontolio del pick-up avvisa che siamo in partenza. Il sole alto dell’altipiano ci saluta senz’affetto, mentre il mescolio di mattoni rossi e cappelli colorati regala l’ultimo abbraccio della città.

Mongolia: come una lacrima nel cielo

Mi tolgo le scarpe ed entro. La nostra baracca è divisa a metà: da un lato la sala da pranzo dei bambini, dall’altro lato la nostra stanza. Pianta rettangolare, grande circa sei metri per dieci in cui dovremo abitare in almeno quindici persone.

Per le strade di Skopje

Incontri strampalati in una città che odora di spezie e guerra. La commozione nei racconti alcolici di esperienze italiane non lontane, la voglia di rinascere.