Arte in Val Sella

Cercate un museo che non sia chiuso da mura e dove la cornice alle opere è solo la natura? Cercate un paesaggio ordinato, prati e boschi dove passeggiare tra le mille tonalità di verde, nel profumo di muschio e in un naturale silenzio?

Lasciata Trento, seguite la strada della Valsugana e attraversato il paese di Borgo Valsugana prendete a destra per Val di Sella. Costeggiando il monte Armentera arrivate fino alla fine della strada (una decina di chilometri) e parcheggiate la macchina.

Qui potete scegliere se proseguire a piedi seguendo il Percorso Arte Natura (un sentiero di due chilometri attraverso i boschi con varie installazioni artistiche) o accedere all’area di Malga Costa, dove si concentra il maggior numero di opere realizzate. Il primo è un percorso più lungo, richiede un paio d’ore e l’ingresso è libero. L’altro è a pagamento (7 euro) e si può percorrere in meno di un’ora, ma vi porterà in un mondo quasi fiabesco, dove la tranquillità regna sovrana.

Arte Sella è una mostra d’arte contemporanea all’aperto, nata nel 1986.

Tutte le opere sono state realizzate sul posto utilizzando elementi naturali (sassi, foglie, rami, tronchi, terra) e tutte restano là dove sono state create entrando nel ciclo vitale della natura, fino a degradarsi per il succedersi delle stagioni. Molti maestri di Art in nature hanno partecipato al progetto espositivo, per citarne solo alcuni: Nils-Udo, Chris Drury, Patrick Dougherty e Michelangelo Pistoletto. Qui nel 2001 Giuliano Mauri realizzò la prima Cattedrale Vegetale (in sua memoria ne saranno costruite altre due a Oltre il Colle in provincia di Bergamo e a Lodi), su una superficie di 1220 metri quadrati, utilizzando 420 pali in legno di sostegno per gli 80 alberi del colonnato e più di tremila ramoscelli intrecciati.

Nel periodo estivo a Malga Costa vengono organizzati incontri con gli artisti e spettacoli musicali.